Arti marziali
Le arti marziali sono delle discipline in cui si studia, si interpreta e si praticano tecniche di combattimento finalizzate a sconfiggere un avversario. Il termine marziale deriva dal nome romano dall’antico Dio greco Ares o da quello Yoruba Changò che nel periodo dell’impero romano veniva chiamato Dio Marte. Era venerato come divinità della guerra, dei duelli e degli spargimenti di sangue, nonchè dio del tuono e della fertilità. Le arti marziali variano tra loro a seconda dell’origine, del luogo e del tempo, ma anche in base alle finalità. In generale ogni allenamento di arti marziali comprende un potenziamento fisico, ma soprattutto una rafforzo mentale e disciplinare. Le arti marziali possono essere praticate a mani nude o con armi, con tecniche di attacco, di difesa, contrattacco, corpo a corpo, proiezioni o combattimento a terra. Possono essere praticati per fini sportivi, amatoriali, militari o per autodifesa. Ogni continente del mondo ha storicamente sviluppato dei principi di arti marziali e di combattimento, in Europa già nel periodo degli antichi greci, si praticavano pugilato, lotta e combattimento, inserito nei loro giochi olimpici, continuati poi coi romani con l’avvento dei gladiatori. Nel medioevo dall’ Inghilterra alla Francia e in tutta Europa si effettuavano tornei di lotta a cavallo o tornei di lotta e di spada. Nelle americhe, i nativi, fin da piccoli, si allenavano con armi come archi e frecce, ma anche lance e spade, sfoderando notevoli abilità. Oggi si sono sviluppate numerose arti marziali, alcune delle quali riprendono i concetti di quelle orientali/occidentali. Anche l’Africa si contraddistingue per numerose competizioni di lotta, spesso in ambito tribale, tra tutte la più influente è il Moraingy. Non esistono fonti certe sulle origini delle arti marziali asiatiche ma si presuppone che le prime tecniche di combattimento derivino dalla Cina prima dell’avvento di Cristo. Numerosissime sono le varianti e gli stili, ma soprattutto rilevante è il fatto della contaminazione delle arti marziali con le filosofie religiose buddiste che portarono saggezza e tranquillità interiore nell’arte del combattimento, influenzando, oggi, tutti i continenti.
ARTI MARZIALI
Tonificano il corpo – Allenano la mente – Rafforzano lo spirito
Le arti marziali sono un principio psicofisico sia se praticate per fini sportivi che come autodifesa. Migliorano il carattere e raffinano la mente, rafforzando la concentrazione, donando calma, serenità e saggezza al suo praticante. Non sono solo combattimento, ma sono uno stile di vita, una continua ricerca del miglioramento del carattere e pace interiore.
Alcune delle principali arti marziali e la loro origine:
- Karate (Giappone)
- Kungfu (arti marziali cinesi)
- Boxe (arte greco/romana)
- Kick boxing (Giappone con diffusione in Usa)
- Lotta (origini antiche sconosciute)
- Judo (Giappone)
- Jujutsu (Giappone)
- Muay thai (Tailandia)
- Caueira (Brasile)
- Moraingy (Madagascar)
- Savate (Francia)
- Samurai (Giappone)
- Scherma (origini miste fin dall’antichità)
- Sumo (Giappone)
- Wrestling (Usa)
- Systema (Russia)
- Krav maga (Israele)
- Ninjutsu (Giappone)
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